“Il concordato preventivo”
di Vincenzo Vitalone – Editore: Il Sole 24Ore, luglio 2000 – pagg.
239 - £.55.000
Edito da “Il Sole 24Ore” nella collana “Diritto degli affari” e con
la prefazione di Umberto Apice, è apparso nelle librerie, nel pieno
dell’estate, “Il concordato preventivo” di Vincenzo Vitalone. L’opera del
noto Giudice Delegato del Tribunale di Roma è molto ben organizzata,
è ordinata, senza essere schematica e di lettura scorrevole, addirittura
piacevole, che non è affatto poco per un’opera assolutamente scientifica.
I paragrafi sono concisi, ma esaurienti e non si limitano a dare esatto
conto dello stato della dottrina e della giurisprudenza su ciascuno degli
aspetti in cui si articola il concordato preventivo nell’attuale legislazione,
ma prende posizione con autorevolezza su questioni assai complesse e dibattute,
come quella del pagamento integrale dei creditori privilegiati nei soli
limiti del valore effettivo dei beni su cui il privilegio si esercita.
Di specifica utilità pratica è poi la frequente citazione
delle massime giurisprudenziali da cui si diparte la personale visione
dell’autore su ogni singola problematica.
Per le sue caratteristiche di completezza, sinteticità e agilità,
“Il concordato preventivo” di Vincenzo Vitalone non è solo indispensabile
nello scaffale del cultore del diritto fallimentare, ma è particolarmente
consigliato a tutti i professionisti che assistono le aziende. E’ noto,
infatti, che il timore principale del consulente, nell’assistere l’imprenditore
in crisi irreversibile, è quello delle tante incertezze sui formalismi
e le formalità del concordato preventivo, essendo noto che ogni
errore comporta l’automatica dichiarazione di fallimento. Poter ora disporre
di un’opera che chiarisce la procedura concorsuale minore in ogni suo aspetto,
è quindi di indubbio ausilio per tutti i giuseconomisti.